ECONOMIA / GUALTIERI: RIFORMA DEL FISCO IN 3 ANNI, DAL 2021 ASSEGNO UNICO
(NoveColonneATG) Roma –
“Il governo intende adottare nel corso del triennio un’ampia riforma fiscale che migliori l’equità, l’efficienza e la trasparenza del sistema tributario, riducendo anche il carico fiscale sui redditi medi e bassi. La riforma sarà introdotta attraverso una Legge delega, che si raccorderà all’altra riforma ad essa strettamente connessa, che intendiamo adottare, già a partire dal 2021 – e stiamo approfondendo, naturalmente, in raccordo con il percorso parlamentare della Legge delega, le modalità e i tempi – e cioè la Legge delega che riguarda l’introduzione dell’assegno unico e universale per i figli”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il 13 ottobre in audizione sulla nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (Nadef), presso la Commissione Bilancio della Camera. “Le tasse non aumenteranno ma si ridurranno l’anno prossimo, ci sarà a regime per 12 mesi la riduzione sostanziale dell’Irpef attraverso l’estensione annuale della riduzione del cuneo fiscale che quest’anno è partita a luglio, e ci sarà la fiscalità di vantaggio per il Sud per tutto l’anno. Già questi due elementi determineranno una riduzione delle tasse” afferma il ministro, aggiungendo che il modulo principale della riforma del fisco sarà quello della riforma dell’Irpef, “che vogliamo che sia operativo dal 1° gennaio 2022”. “Voglio ancora una volta ringraziare quei contribuenti che anche nei mesi più duri della diffusione dell’epidemia hanno continuato a versare i propri oneri fiscali e contributivi nonostante i differimenti e le sospensioni allora introdotti a cui essi avevano diritto, raccogliendo quindi un appello che era stato rivolto” ha detto poi il ministro sempre in tema fiscale. “La Nadef 2020 – sottolinea Gualtieri – delinea uno scenario di previsione prudente che stima una contrazione del Pil reale pari al 9% per l’anno in corso”, rimarcando che “la vera sfida che dobbiamo affrontare consiste nel contenimento del virus”. “Riteniamo – assicura il responsabile del dicastero di via XX Settembre – che l’efficacia delle misure di monitoraggio e di contrasto dell’epidemia, unite all’attenzione e alla cautela da parte di tutti noi e alla capacità di dispiegare un’efficace rete di protezione economico-sociale come quella messa in campo finora, consentiranno di limitare le ricadute negative sull’attività economica”.